Prato 27 febbraio 2016 – Stadio “Enrico Chersoni” ore 14.30
Selezione Italia U.17 – Selezione Francia U.17
Risultato finale: 11 – 19
SELEZIONE ITALIA: 15 Dotti (45′ Piva), 14 Migliorini (53′ Facci), 13 Da Re (52′ Scagnolari), 12 Modena, 11 Rossi, 10 Gentili, 9 Romano (57’Citton), 8 Koffi , 7 Ruggeri (59′ Barone), 6 Barbieri (60′ Tedeschi), 5 Turcato (cap.)(35′ Chianucci), 4 Finotto, 3 Nocera, 2 Bonanni (35′ Marinello), 1 Ferrara.
A disp: 16 Marinello, 17 Mariottini, 18 Bellettato, 19 Betti, 20 Strada, 21 Citton , 22 Piva, 23 Scagnolari, 24 Parolo, 25 Chianucci, 26 Benchea, 27 Mazza, 28 Vincenti, 29, Borracino, 30 Facci, 31 Barone, 32 Tedeschi
SELEZIONE FRANCIA: 15 Lebel (35′ Poirson), 14 Nardin, 13 Dulon (52′ Glenat),12 Labau,11 Pinto,10 Carbonel, 9 Germain, 8 Vignolles (cap), 7 Zegueur (16′ Hocquet), 6 Batangken (56’Baudin), 5 Maamry, 4 Lavault, 3 Bouzhir, 2 Seille (50′ Tabarot), 1 Beria.
A disp: 16 Tabarot, 17 Gros, 18 Guillermin, 19 Deloye, 20 Baudin, 21 Hocquet, 22 Rodor, 23 Desaubies, 24 Glenat, 25 Zeghdar, 26 Poirson All. Sebastien Piqueironies
MARCATORI:5′ m Lebel tr Carbonel (0-7), 16′ cp Rossi (3-7), 25′ m Bonanni (8-7), 30′ m Maamry tr Carbonel (8-14), 37′ cp Rossi (11-14), 45′ m Maamry (11-19)
NOTE: 37′ cartellino giallo a Seille (Francia)
2000 persone presenti sugli spalti, giornata molto fredda e piovosa, campo reso pesante dalla pioggia.
Commento al match:
Una grande cornice di pubblico per il ritorno del rugby internazionale a Prato: oltre duemila persone hanno affollato gli spalti del Chersoni per Italia – Francia U17.
Un match combattuto fin dal primo minuto giocato sotto una pioggia incessante, con i francesi che trovano subito la meta da una disattenzione difensiva azzurra con Lebel, trasformata da Carbonel (0-7). La reazione italiana non si fa attendere e con il piede di Rossi accorcia le distanze al 16′.
Al 25′ la grande reazione italiana: Rossi recupera al volo un pallone e lo ricicla con un bellissimo passaggio per l’accorrente Bonanni che sigla la meta con una bella progressione (8-7).
I francesi non ci stanno e con la potenza del n.5 , Maamry, dopo una serie di pick&go trovano la meta del controsorpasso al 30′ traformata da Carbonel (8-14).
Francia molto indisciplinata, al 35′ arriva anche un cartellino giallo e sulla punizione Rossi fissa il punteggio del primo tempo sul 11-14.
Secondo tempo meno spettacolare, troppo il fango e la pioggia che appesantiscono il gioco, allora ci pensa ancora il colosso Maamry a siglare la meta del 11-19 al 45′.
Il tabellino non si muoverà più fino alla fine della partita, arbitrata dal sig. Angelucci, con l’Italia che nonostante i tantissimi cambi ha sempre provato a proporre il proprio gioco con il piede.
Brividi al 70′ con il pubblico pratese che dimostra quanto mancava il rugby internazionale a questa città: i duemila intonano l’inno di Mameli per sospingere il XV azzurro ma non basta.
Dichiarazioni a fine gara;
Guillot (coach selezione Francia U17) “Un match difficile, un campo duro, ma sono molto fiero dei miei ragazzi. Ci siamo trovati davanti un’Italia molto orgogliosa, abbiamo gestito bene la palla al piede, peccato non aver visto una partita bella a causa del tempo. Dobbiamo migliorare la touch e la precisione al piede, ma sono comunque contento del gioco alla mano che abbiamo espresso.”
Fabrizio Bertocchi (Presidente Gispi Prato): “Eravamo preoccupati dal tempo questa mattina, ma la risposta è stata lo stesso eccezionale, anche vista la concomitanza con Italia-Scozia del 6 Nazioni, gli spalti erano affollati e festanti. Una bella partita per l’Italia, una bella festa per Prato e per i pratesi. Ringraziamo tutti gli appassionati di rugby che sono venuti oggi al Chersoni.
Paolo Grassi (coach selezione Italia U17): “ Prestazione in crescita rispetto al match di Arezzo, sia a livello individuale che di gruppo. Un po’ di rammarico perchè non abbiamo potuto esprimerci al meglio per via delle condizioni climatiche al limite, ma crescere significa anche saper approcciare ogni condizione. Un’organizzazione e un tifo eccellenti a Prato, peccato non aver potuto ringraziare uno splendido pubblico con una bella vittoria.”