Rieccomi qua, dopo qualche anno, a scrivere delle gesta della categoria che aiuto a crescere. Torno a scrivere per parlare del torneo di Arezzo dove il Gispi under 12 si è presentato con una squadra mista 2005-2006 con qualche esordiente da “primo torneo”.
Allapartenza di questa domenica mattina non sapevo cosa aspettarmi, sicuramente con tanti bambini alle prime armi non sarebbe stato facile superare indenni il girone di ferro creatoci ad hoc dagli amici aretini.
Nuova Roma, Rovigo e Firenze non erano certo squadre facili da affrontare e superare. Come ho detto subito ai miei ragazzi non miinteressava il risultato finale, non era quello il nostro obiettivo,ma volevo vedere l’impegno, la grinta e la voglia di lottare dall’inizio alla fine, soprattutto in difesa. (il nostro punto dolente).
La risposta dei tigrotti è stata ottima. A parte una partita ottimamente giocata contro Nuova Rugby Roma ma persa, in cui eravamo chiaramente inferiori dal punto fisico, nella seconda con Rovigo abbiamo visto un Gispi dinamico, grintoso e mai domo. Un 1-1 che gli avversari raggiungono allo scadere ci rimane stretto per le cose viste in campo. Giovanni e Tommaso hanno guidato i compagni in una partita bellissima, giocata placcaggio su placcaggio, in cui ho avuto tutte le conferme che volevo.
Ho visto ragazzi nuovi “cercare” il pallone e Neri e Jacopo placcare anche i fili d’erba, ho visto con mio stupore
e gioia Lorenzo, Diego e Bughy agguantare gli avversari con ogni mezzo per impedirgli di superare la famosa linea di meta. Ho visto Ivan, Gabriele, Matteo, Samuele, Franck e Filippo provare ad assaltare le linee di difesa avversarie senza sosta.
E’ sicuramente stata una partita intensa e Se non fosse stato per qualche disattenzione arbitrale sul regolamento ( poi prontamente corretta dall’organizzazione nelle partite successive) e per una piccola distrazione difensiva nostra proprio nell’ultima azione, avremmo vinto una partita meritatissima. Con Firenze abbiamo forse peccato di presunzione. Dopo un inizio chiaramente a nostro favore ci siamo fatti rimontare nonostante le numerose occasioni da meta da noi sprecate.
LA semifinale 5-8° posto contro Cortona ci ha visto sicuramente superiori. E proprio in questa partita ho piacevolmente valutato l’attenzione al gioco e la voglia di imparare degli esordienti come Simone Biondi, Mattia Freguglia e Lorenzo Cecconi. L’ultima partita contro Rovigo ci ha visto entrare in campo un po’ acciaccati. ( Si anche io mi sono chiesto come fosse possibile… ma strani abbinamenti
nelle semifinali ci hanno riportato a giocare contro Rovigo). Purtroppo con il capitano Giovanni infortunato e la sfortuna di due palloni rimbalzati dalla parte sbagliata… abbiamo perso quella che si era ripresentata come una nuova battaglia fino all’ultimo secondo.
Comunque un 2-1 onorevole e un 6° posto finale che è andato al di la delle aspettative iniziali. Un torneo giocato con intensità e sacrificio da parte di tutti. Ho visto un gruppo di ragazzi che sta migliorando sia tecnicamente che attitudinalmente. Vorrei fare un complimento speciale a Ferdi per la ritrovata voglia di “avanzare” e a Davide per lo spirito di sacrificio difensivo che ha aggiunto al suo bagaglio tecnico. Un salutino anche a Lorenzo Fabbri che nonostante l’infortunio ha seguito i compagni per tutto il giorno senza poter giocare. Sono proprio contento della domenica passata e del terzo tempo mangereccio organizzato dai genitori Gispi sotto i tendoni
appositamente montati.
E’ in quel momento che si creano il gruppo e le amicizie che non coinvolgono solo i ragazzi ma anche i genitori. Il rugby è per tutti fuori dal campo ancor più che dentro!!! Unica nota “dolente” … la mia schiena… si lo so parevo un settantenne… ma almeno ora sono a letto con gli antidolorifici e ho il tempo di descrivere la
mia contentezza per questa meravigliosa Domenica.
Forza GISPI!!! Forza Under 12!!!
Simone Pagliai