Domenica 5 novembre 2017 è stata una giornata importante per la giovane storia dei Gispi Tigers. Vincendo a Pontedera per 7 a 27 in trasferta gli uomini di Tempestini e Raluy si sono matematicamente assicurati il primo posto del proprio girone del campionato di Serie C toscano.
Un segnale importante per un gruppo in rapida ascesa che non vuole porsi alcun limite.
A fotografare il momento positivo è stato coach Federico Tempestini che ha tracciato un bilancio di questi primi due mesi di attività.
“Tutto quello che sta succedendo ai Gispi Tigers è ben al di sopra delle più rosee aspettative. I numeri infatti parlano di un cammino fin qui immacolato, con 5 vittorie e 24 punti conquistati su 25 disponibili. Che dire? Stiamo trasformando in risultati il lavoro che facciamo sul campo. Due elementi però sono ancora più positivi rispetto ai risultati delle gare. Il primo è la partecipazione del gruppo. In campo siamo tantissimi, motivati e concentrati. Il secondo è la carta di identità della nostra squadra. Nonostante i molti rientri da anni di attività possiamo contare su giocatori giovani e propensi al lavoro. Così i margini di miglioramento aumentano.”
Adesso, nonostante tre gare ancora da giocare, per i Gispi Tigers si apre la seconda parte di stagione che li vedrà impegnati con le migliori squadre della Serie C Toscana. Prospettiva che potrebbe significare un passaggio nella serie C nazionale.
“I ragazzi vincono e convincono, ma io so con certezza che possiamo fare molto di più. Conosco i giocatori che abbiamo a disposizione e in termini di gioco le qualità devono ancora venire fuori. Ci conforta il fatto di essere vincenti sul campo, ma la ricerca della prestazione e di un rugby godibile deve essere la nostra priorità. Per questa ragione dobbiamo riconoscerci i meriti, ma anche puntare a qualcosa di più in termini di gioco, perché siamo in grado di farlo.”
In questa fase sono molti i giocatori ad aver offerto prestazioni positive.
“Il collettivo si sta esprimendo molto bene. Per cui è difficile citare solo un giocatore in una fase dove i complimenti vanno fatti a tutti. Devo riconoscere che sono molto contento del contributo di Gianneschi e Bracciali nel pacchetto di mischia. Sono ragazzi che stanno offrendo prestazioni molto consistenti in ruoli delicati e dunque rappresentano un esempio positivo per tutti, al pari di Marco Squilloni che ha riportato esperienza fra gli avanti. Il reparto dei trequarti ha in Mattia Doni la sorpresa di questo inizio stagione. Spostato da mediano a secondo centro si sta esprimendo davvero bene sia in attacco che nel gioco al piede. Il cambio di ruolo è una scommessa vinta. Infine una parola su Edoardo Lanzarini che mette sempre al servizio della squadra le sue doti di attaccante veloce e imprevedibile. Credo che possa essere un giocatore a cui attribuire maggiori responsabilità in campo al fine di renderlo un leader del nostro gruppo.”
Infine una considerazione sul campionato di Serie C.
“E’ un piacere constatare che la serie C ha fatto un salto di qualità. Il livello tecnico fa chiaramente riferimento al dilettantismo, ma in senso positivo. Ho trovato infatti una grande propensione al gioco da parte di tutti i club, atleti preparati fisicamente e molto focalizzati sul gioco. Nel match con Pontedera, nonostante le condizioni climatiche e l’equilibrio fra le contendenti non è stato estratto nessun cartellino, a conferma che il regolamento è finalmente rispettato in ogni sua parte. Le partite sono godibili e tutto il movimento ne trae beneficio.”