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TABELLINO

Prato, Stadio Chersoni – venerdì 10 febbraio, ore 19.00

6 Nazioni U20, II turno

Italia U20 v Italia U20 26-27 (3-6)

Marcatori: p.t. 10’ cp McPhillips (0-3), 28’ cp Rizzi (3-3), 32’ cp McPhillips ;  s.t.1’ m Larmour tr McPhillips (3-13), 5’ cp Rizzi (6-13), 10’ m Ceciliani (11-13), 24’ cp Rizzi (14-13), 67’ m Larmour tr McPhillips (14-20), 70’ m Zanon (19-20), 72’ m O’Brien tr Fitzgerald (19-27), 78’ m Rollero tr Cioffi (26-27)

Italia U20: Cioffi, Bronzini, Vaccari, Zanon, Schiabel (69’ dal Zilio), Rizzi (71’ Biondelli), Trussardi (73’ Fusco), Licata, Masselli, Bianchi, Venditti (73’ Iachizzi), Baldino (63’ Casolari), Riccioni (38’ Zilocchi), Ceciliani (69’ Rollero), Rimpelli (63’ Fischetti)

 all. Troncon

Irlanda U20: Hogan (70’ Lyons), Larmour, Mullin, Frawley, Nash (69’ O’Brien), McPhillips (68’ Fitzgerald), Stewart, Doris, Boyle, Gallagher, Dowling (40’ Regan), Wycherley, Connolly, McErloy, Conway

all. Carolan

arb. Adam Jones (Galles)

Cartellini: 35’ cartellino giallo a Licata (Italia), 76’ cartellino giallo Wycherley (Irlanda)

Calciatori: McPhillips (Irlanda) 4/5, Fitzgerald 1/1 Rizzi (Italia) 3/5, Cioffi 1/1


COMMENTO

In  uno stadio Chersoni tutto esaurito (3500 spettatori) si è giocato il secondo turno del Sei Nazioni U20. Irlanda arrembante nei primi minuti. Va in touch due volte invece di piazzare ma si scontra con una buona difesa azzurra. Italia indisciplinata nel primo quarto, non riesce a risalire il campo e commette molti falli di antigioco. McPhillips punisce al 14’ con il 3 a 0 .

I ragazzi di Troncon  utilizzano  Venditti e Licata come ball carrier per risalire il campo. Da una mischia a 5 metri Schiabel arriva vicinissimo alla meta, ma viene portato fuori a una manciata di centimetri dalla meta.

Molto possesso azzurro che si concretizza con il penalty di Rizzi per il 3 a 3. Fallo ingenuo da una rolling maul. Entrata laterale e calcio di punzione da 35 metri concretizzato da McPhillips per il 6 a 3. I falli ripetuti portano il giallo a Licata.

A due minuti dalla fine del primo tempo grande break della linea difensiva irlandese con Vaccari che si avvicina alla meta ma viene fermato da una ottima difesa irlandese.

Inizio del secondo tempo che vede gli irlandesi marcare subito una meta con l’ala Larmour che sfrutta un rimbalzo favorevole e si invola oltre la linea. Il piede preciso di McPhillips regala altri due punti aggiuntivi per il 13 a 3. Partenza shock, ma gli azzurri reagiscono.

Bellissimo break di Antonio Rizzi che riporta in avanzamento la squadra. Dall’azione succesiva il calcio di punizione realizzato da Rizzi stesso per il 13 a 6.

Un crollo volontario del raggruppamento avanzante azzurro porta un nuovo calcio di punizione .

La rolling maul seguente porta la meta di Ceciliani dopo un bel avanzamento da rimessa laterale non trasformata da Rizzi.

Da una serie di mischie dominanti al 62’ gli azzurri riescono a concretizzare il vantaggio con un calcio di punizione di Rizzi.

Ribaltamento di fronte irlandese che genera un penalty al 67’, questa volta non trasformato da McPhillips.

Dagli sviluppi di un possesso prolungato, il pallone arriva all’esterno per Larmour che, velocissimo sfugge alla difesa azzurra, e realizza la seconda meta irlandese trasformata da Mcphillips.

Neanche il tempo di riprendere il gioco che l’Italia si fa sotto con una serie di percussioni centrali ben orchestrate da Venditti, Licata e Zanon. La meta dello stesso Zanon al 69’  non trasformata da Rizzi, riporta gli azzurri sotto di un punto, ma è una gioia effimera perche un minuto dopo Trussardi si fa intercettare un calcio e  sul rimbalzo O’ Brien realizza. La trasformazione di Fitzgerald  riporta il punteggio sul 27  a 19.

Ancora un  avanzamento letale degli azzurri che al 77’ da rolling maul realizzano una meta con Rollero trasformata da Cioffi. Il risultato di 27 a 26 non cambia più e l’Irlanda, grazie ad un maggior cinismo  conquista la sua seconda vittoria consecutiva nel Sei Nazioni u20, lasciando un amaro punto di bonus difensivo agli azzurri, capaci di realizzare tre mete ma non di finalizzare con una vittoria la netta superiorità del pacchetto di mischia.

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