Tigers verso il big match di Firenze
Nel primo tempo la qualità si è vista a sprazzi. Bene le mete, bene alcune idee in fase offensiva, ma già si intravedeva quella scarsa lucidità che ha contraddistinto poi tutto l’incontro. A dirla tutta nel secondo tempo i ragazzi non mi sono proprio piaciuti. Doppia inferiorità numerica, ritmo lento e tante imprecisioni. Le partite vinte ad oggi sono quelle che paradossalmente a livello prestazionale mi sono piaciute meno. Sia a Viterbo che ad Olbia la squadra si è espressa su ottimi livelli di attitudine, nonostante poi siano arrivate due sconfitte. Viviamo ancora su alti e bassi adattandoci nel bene e nel male all’avversario che ci troviamo di fronte. L’obiettivo è affinare la continuità nell’arco della partita, perché quando siamo in giornata diventa realmente difficile per ogni avversario contrastare il nostro gioco.
Sono in fase di recupero Xhebexhiu, Banci e i fratelli Doni. A parte i lungo degenti alle prese con infortuni lunghi, ogni domenica dobbiamo sempre sparigliare le carte e far fronte alle comprensibili assenze dei ragazzi impegnati in attività lavorative. Dunque comprendo che avere a disposizione un XV ideale non sarà possibile e vivo questo aspetto come una grande occasione per allenare la duttilità dei giocatori ad adattarsi in ogni situazione. Il piano di gioco è chiaro, quindi si lavora per rendere tutti i componenti della rosa degli atleti polivalenti, capaci di sbrigarsela in ogni situazione.
Siamo moderatamente soddisfatti. La distanza dal primo posto oggi è solo di 5 punti, ma è chiaro che non stiamo troppo a guardare la classifica. Anzi, il campionato si conferma piuttosto aperto e noi comunque desideriamo affrontare tutte le squadre con lo stesso approccio. Non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo di squadra che è quello di inseguire una continuità di performance senza che si creino troppe aspettative sul piazzamento finale che a tutti gli effetti è una cosa in più. Preferiamo concentrarci sullo sviluppo delle nostre capacità creando un ambiente vivace e stimolante, consci del fatto che il gruppo ha le qualità tecniche per collocarsi in una zona medio alta di classifica.